In fondo gli inconvenienti sono il sale del quotidiano.
Vorremmo non ve ne fossero ma si vive per la sensazione di quando se ne esce.
Infastidisce forse il gradino emozionale, spinge dal fondo l’istinto di conservazione, il recondito mantenere status e possedimenti.
Nelle piccole e occasioni grandi, i dislivelli che percorrono la curva di cio’ che avviene definiscono le cime e i precipizi, niente che non segue e non sia seguito e se fermarsi ha un senso e’ la fatica a darlo.
Poi si, lasciare i pensieri slittare sinuosi al dopo e non pensare mai che non c’e’ un dopo e se non ci fosse allora cosa mai saremmo, che faremmo di ore troppo lunghe con statica presenza.
Forse il trucco e’ non prevedere tutto, ignorare i fallimenti senza dimenticarli, ascoltare la fortuna come una amica e staccarsi da terra per raggiungere il primo cielo disponibile, il primo blu incontaminato.
I’m sure you’ll have some cosmic rationale
But here you are with your faith
And your Peter Pan advice
You have no scars on your face
And you cannot handle pressure