Sazia corsa

Sorvolare la citta’ in volo leggero e silenzioso.
Cercare tra le immagini, dei trascorsi di vite passate.
Ricordare con gratitudine la partenza, osservare con occhi appena aperti il panorama sottostante, pregustare l’acqua bollente sulla pelle e lo sprofondare quieto del rientro.
Palazzi deserti, strade deserte, auto abbandonate, fogli rabbiosi decollano in direzioni predeterminate da forze cosmiche eoni fa.
Essere li’ senza ragione eppure consapevole che ogni singolo gesto, ogni minima azione ha condotto al momento, al luogo.
Scappare dove, se non si e’ desiderato altro, che piaccia o non piaccia, esistere come resistere e attendere come reazione, come azione, come unica parola da pronunciare, come sola nota da emettere, come singolo passo da percorrere.
Scappare dove, quando la meta e’ giusta e i sensi errati, quando il cerchio si e’ chiuso, la strada e’ finita, il tempo e’ passato, i giorni son terminati.
Ora che ho visto, ora che so, ora che ho constatato che e’ vero, posso anche credere e fermarmi.
I can turn
And walk away
Or I can fire the gun
Staring at the sky
Staring at the sun
Whichever I chose
It amounts to the same
Absolutely nothing

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