Si vuole fare arte in anni in cui luoghi sono immateriali, tempo nullo e spazio infinito. Democrazia del dipendere dalle proprie idee, nessun limite di un Olimpo ancora sgombro di dei e mani colme dei propri doni. Il Movimento Particellare qui si fonda, si esplica e si esalta, racconto di un percorso (ma quale movimento artistico non lo e’) con indefinita fine e ancor piu’ misterioso inizio. L’oggetto non e’ alieno tantomeno misterioso, battezzato nel proprio manifesto come scheletro di un corpo che cresce e muta e impara e sogna nelle parole, vestendosi con abiti brillanti e in lunghi respiri correre ancora un po’ piu’ in la’. Scrivetemi, raccontatemi, questa arte e mia e puo’ essere di chiunque e non serve capire, inutile studiare, basta sentire.
Massimiliano “Max” Scordamaglia
Movimento Particellare
Manifesto Movimento Particellare
Musica Generativa: Documentazione
Progetto H-Ard: Teoria e pratica
Progetto EEtudes: Teoria e pratica