L’aria dopo la tempesta e’ davvero diversa.
Tutto e’ giusto, tutto e’ corretto, tutto e’ pulito, tutto risplende di vividi colori.
Un temporale e’ forse la terra che si permette di dire basta, che spurga dolore e sfoga rabbia.
E’ il sorprendere le piccole cose sottostanti con la potenza del rancore e della stanchezza, e’ l’urlo per riappropriarsi di un equilibrio prima interiore poi elettrostatico.
La tranquillita’ come la felicita’, e’ piu’ concetto che status; ragione d’essere nell’istante in cui avviene, ambita meta in tutti gli altri.
La tranquillita’ come la felicita’, hanno senso nell’assenza, vivono di desiderio e speranza, di ricordi e sospiri, di passato e futuro, mai presente.
So solo che i suoni si fanno ovattati, le parole meno fluide ma piu’ importanti, i pensieri si diradano aprendo cammini nuovi, nuovi posti, il blu vira nello smeraldo e c’e’ un po’ piu’ senso, un po’ piu’ equilibrio.
Attendo il nuovo movimento ma intanto riprendo da qui.
Non chiedo altro…
Dragonfly out in the sun you know what I mean, don’t you know
Butterflies all havin’ fun you know what I mean
Sleep in peace when day is done
That’s what I mean
And this old world is a new world
And a bold world
For me